Hai difficoltà a mantenere la concentrazione nello studio? Beh, sicuramente non sarai il solo ad aver provato questa sensazione. Infatti, oggi più che mai assistiamo ad un calo progressivo della concentrazione delle persone, e questo dato è confermato anche dagli studi condotti dalla stessa Microsoft che puntano ad approfondire la tematica. I risultati delle ricerche, infatti, descrivono uno scenario che sa di dolce e amaro allo stesso tempo. Questo perché, se da una parte le tecnologie hanno migliorato la capacità delle persone di occuparsi simultaneamente di più questioni, migliorando le loro abilità di multitasking, dall’altra i social media e il loro linguaggio, frammentato e ricco di tematiche portano il nostro cervello ad adattarsi al nuovo contesto. State tranquilli però, non stiamo perdendo la nostra intelligenza, il nostro cervello sta solo cercando di metabolizzare il grande flusso di informazioni che ha di fronte, ahimè a discapito del nostro livello di concentrazione. Notizia che sicuramente non rallegrerà il mondo studentesco, ma tra le varie soluzioni possibili, adesso vi presenterò un’app che fa al caso vostro!
Focus plant è una delle app che permette di restare concentrati nello studio facendo leva sulla vostra sensibilità sull’ambientalismo e la salvaguardia delle piante. L’applicazione di base utilizza la tecnica del pomodoro, ovvero il tipico timer utilizzato in cucina per controllare il tempo di cottura dei nostri piatti.
La tecnica è molto semplice, imposti un’attività da fare, imposti un timer per il completamento e buono studio. Ma chiunque si potrà chiedere, cosa cambia rispetto ad un qualsiasi timer installato in un telefono?
Bene la risposta è molto semplice, da una parte l’applicazione una volta partita non permette di uscire da essa bloccando tra virgolette le funzioni base del telefono, dall’altra punta all’esperienza in quanto il tempo che si spenderà a terminare l’attività permetterà di far crescere una piantina nella nostra app e se proveremo ad uscire dall’attività la nostra piantina morirà. L’applicazione ad oggi conta più di un milione di download, e nel suo sviluppo migliora e implementa nuove attività per migliorare l’esperienza, come la possibilità di girare una mappa per conoscere le diverse piante esistenti nel globo. Adesso, non rimane che scaricarla e provarla per conoscere le opportunità e l’esperienza che offre! Ma questo non deve essere ulteriore motivo di distrazione, anzi, ricordiamo il motivo per cui è nata. Detto ciò, buon download e buon studio!
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Riccardo Dragohttps://www.sifascuola.it/author/riccardo-d/
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