beef shawarma
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Alcuni di noi sono dei veri appassionati di kebab, panino di origine turco/araba che mangiamo sempre con piacere nei weekend o che ci portiamo a casa per pranzo o cena. Ci sono notizie che circolano online, però, secondo le quali il kebab farebbe male, aumentando il rischio di ictus e malattie cardio-vascolari. Siccome lo consideriamo un pasto molto gustoso e completo, con carne, verdura e pane, abbiamo fatto qualche approfondimento per capire meglio le sue qualità nutrizionali.

Riprendendo e citando uno stralcio de – La Cucina Italiana: “Kebab in arabo significa letteralmente “carne arrostita” ed è proprio questo l’ingrediente principale, che va a farcire una piadina o un panino tradizionalmente di pane arabo, insieme a verdure come cipolle, pomodoro, peperoni, lattuga e salse, in particolare salsa harissa o tzatziki, ma anche barbecue, ketchup e maionese”.

In questo articolo citato, la nutrizionista Giulia Vincenzo ci spiega che il kebab andrebbe mangiato non più di una volta al mese perché contiene in media circa mille calorie, grassi saturi, quindi cattivi per la salute, e molto sale. Ed è forse per questo che si ritiene che il kebab, consumato in eccesso, possa non essere salutare.

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Un altro nutrizionista, Erna C. Lorenzini, medico Specialista in Scienza dell’Alimentazione – Nutrizione Clinica afferma: “Se si sceglie in modo oculato, selezionando i locali che lo propongono, un semplice Kebab può rivelarsi una vera prelibatezza, anche per la qualità degli ingredienti. Se invece la scelta ricade su panini o piadine farcite con carne grondante di salse, patate fritte e maionese, si assumono in un sol boccone le razioni raccomandate per un giorno intero, soprattutto in termini di calorie, grassi, colesterolo e sale. Un buon Kebab di pollo o tacchino, arricchito con abbondanti verdure fresche e salse a base di yoghurt, una punta di harissa (peperoncino) o con un tocco di salsa di melograno e spezie, accompagnato da un pugno di riso è un piatto competo, adatto anche a chi deve escludere il glutine dalla dieta. La quantità fa la differenza!“. Quindi, se consumato in quantità non esagerate e con il giusto mix di elementi, il kebab è un alimento salutare.

Noi lo mangiamo circa una volta ogni 2 settimane perché è in assoluto il nostro piatto preferito, ora sappiamo anche come consumarlo correttamente!

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É vero che il kebab fa male alla salute?